ULTIME NEWS

Lanciati con successo i satelliti Hot Bird 9 e W2M di Eutelsat Communications

Download PDF

Parigi, 20 dicembre 2008

Eutelsat Communications (Euronext Paris: ETL) annuncia oggi il lancio riuscito dei satelliti HOT BIRD™ 9 e W2M con un razzo Ariane 5 ECA di Arianespace dalla base spaziale europea di Kourou, nella Guyana francese.Durante la serata di trasmissione in diretta del lancio, nella sede parigina di Eutelsat, Giuliano Berretta, CEO del Gruppo, ha detto: “Il successo del lancio di questi due satelliti di Eutelsat costituisce una tappa fondamentale nell’importante programma di investimento in orbita per il 2008-2011. In effetti, ci permette di realizzare un insieme di obiettivi strategici nella gestione delle nostre risorse in orbita. Innanzitutto aumenterà ulteriormente la sicurezza della nostra posizione premium di trasmissione a 13° Est: grazie al posizionamento di HOT BIRD™ 9 accanto a HOT BIRD™ 8, satellite identico lanciato nel 2006, e a HOT BIRD™ 6, saremo in grado di portare questa posizione ai massimi livelli mondiali di sicurezza. Inoltre, il numero di transponder a 9° Est passerà da 20 a 38, cioè a quasi il doppio, grazie al riposizionamento di HOT BIRD™ 7A a 9° Est, una volta liberato dalla sua missione iniziale a 13° Est. Il terzo obiettivo raggiunto con W2M è quello di rinnovare e rinforzare le nostre risorse a 16° Est, posizione orbitale di primo piano nei mercati in pieno sviluppo della televisione digitale in Europa centrale e orientale e nelle isole dell’Oceano Indiano.

Queste nuove risorse permettono al Gruppo di continuare una crescita stabile nei mercati della televisione digitale e a banda larga che confermano una dinamica solida. Vorrei ringraziare in particolare i nostri partner industriali, Astrium e ISRO (Agenzia Spaziale Indiana), che hanno portato avanti con successo questi importanti programmi per Eutelsat, e Arianespace per questo nuovo lancio riuscito.»

Il razzo Ariane 5 ECA è decollato sabato 20 dicembre alle 19.35, ora locale, nella Guyana (22.35 GMT, 23.35 ora di Parigi), con a bordo i satelliti HOT BIRD™ 9 e W2M e una massa al lancio di 8,3 tonnellate.

Il distacco dal satellite HOT BIRD™ 9 dal razzo è avvenuto 27 minuti dopo il decollo, e l’acquisizione del controllo del satellite da parte della ricezione dati di telemetria è stata confermata dalla stazione al suolo di Hartebeesthoek in Sud Africa. Il distacco di W2M dal razzo è avvenuto invece 32 minuti dopo il decollo e l’acquisizione del controllo del satellite da parte della ricezione dati di telemetria è stata confermata dalla stazione al suolo di  Bangalore in India.

Per HOT BIRD™ 9 le operazioni di circolarizzazione dell’orbita, la configurazione operativa e i test in orbita saranno gestiti dal centro di controllo satellitare di Eutelsat nel teleporto di Rambouillet (vicino a Parigi), attraverso una rete globale di stazioni messa a disposizione dal CNES /agenzia spaziale francese). Le stesse operazioni saranno condotte in parallelo per W2M dal centro di controllo dell’agenzia spaziale ISRO a 200 km da Bangalore in India.

Nel corso dei prossimi 10 giorni, tre messe a fuoco dei motori d’apogeo porteranno i satelliti HOT BIRD™ 9 e W2M su un’orbita geostazionaria circolare. Ogni satellite sarà allora trasferito in una posizione orbitale dove verranno effettuati una serie di tentativi in orbita prima che raggiungano la posizione di entrata in servizio operazionale, cioè i 13° Est per HOT BIRD™ 9 e i 16° Est per W2M.

Costruito da EADS-Astrium, HOT BIRD™ 9 raggiungerà i 13° EST, posizione premium di trasmissione di Eutelsat, dove sarà posizionato accanto a HOT BIRD™ 6, lanciato nel 2002, e HOT BIRD™ 8, lanciato nel 2006. La posizione a 13° riunisce quasi 1.100 canali televisivi che raggiungono 120 milioni di case in Europa, Nord Africa e Medio Oriente ed è la più importante posizione mondiale per numero di programmi trasmessi, grazie alla quale Eutelsat realizza quasi il 40% del fatturato e il 60% del portafoglio ordini. Proprio per aumentarne ulteriormente la sicurezza, è stata affidata a EADS-Astrium la costruzione di tre grandi satelliti identici in grado di garantire una ridondanza totale dei 102 trasponder gestiti in questa posizione. Il satellite HOT BIRD™ 9 raggiungerà così HOT BIRD™ 8 e il programma di sicurezza intersatellitare sarà completato con l’arrivo dell’HOT BIRD™ 10 dopo il riutilizzo dell’HOT BIRD™ 6.

L’entrata in servizio di HOT BIRD™ 9 renderà possibile il riposizionamento di HOT BIRD™ 7A nella nuova posizione orbitale europea a 9° Est, dove il numero di transponder operativi passerà così da 20 a 38. Questa posizione orbitale riunisce attualmente, dopo soli 18 mesi dalla sua apertura, 150 canali televisivi, di cui 18 in alta definizione. La prossimità con la posizione HOT BIRD™ le permette di proporre agli abbonati, in grado di ricevere direttamente via satellite (DTH) i programmi trasmessi a 13° Est e a 9° Est con un’unica antenna dual feed.

Il satellite W2M raggiungerà la posizione a 16° Est dove sostituirà W2 in servizio dal 1998. Con sette importanti bouquet di Pay-Tv e quasi 400 canali televisivi, i 16° Est costituiscono una delle maggiori posizioni orbitali di trasmissione dell’Europa centrale e orientale e, grazie al fascio orientabile, una posizione premium nelle isole dell’Oceano Indiano. Tutti questi mercati registrano delle solide dinamiche; la ricezione via cavo e via satellite in Europa centrale e orientale registra infatti un tasso di crescita continua a due cifre negli ultimi cinque anni e i Balcani hanno quadruplicato, negli ultimi due anni, il numero degli utenti abbonati a un’offerta di televisione via satellite.

Costruito da un consorzio che riunisce EADS-Astrium e l’ISRO, l’agenzia spaziale indiana, W2M porterà in orbita un carico utile in grado di utilizzare fino a 30 transponder. Programmato per una durata in orbita di 15 anni, W2M offre una grande flessibilità per la gestione di servizi di televisione, reti d’impresa e accesso Internet attraverso un fascio fisso di copertura di Europa, Medio Oriente e Nord Africa e un fascio orientabile centrato sulle isole dell’Oceano Indiano.

Seguici su





Comunicati stampa